Accreditation: Delivering confidence in construction and the built environment

12 dic 2014

LA PAS 55 (RITIRATA) E LA STRANA SINDROME DI PETER PAN

Testuale: "Questa PAS non va intesa come  uno Standard Britannico", «p.iii, PAS 55: 2008, part 1»
(questa PAS non va intesa comeuno Standard Britannico, «p.iii, PAS 55: 2008,part 1»)

Di Luis Felipe Sexto

Non si deve trascurare, in nessun caso, il fatto di approfondire qualsiasi iniziativa sui requisiti che abbiano l’intenzione di orientare la direzione da seguire. Per questo, è opportuno considerare una serie di premesse che sostengono l’analisi dell’autore in questo articolo, per comprendere l’importanza e la magnitudo della Gestione degli Asset fisici...

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21 nov 2014

EN 16646:2014 AN APPROVED CEN/CENELEC PUBLICATION

This European standard entitled Maintenance - Maintenance within physical asset management introduces physical asset management as a framework for maintenance activities. It also introduces the relationship between organizational strategic plan and maintenance management system and describes the interrelations between maintenance process and all the other physical asset management processes. It addresses the role and importance of maintenance within physical asset management system during the whole life cycle of an item.

This European standard can be applied to production organizations of all sizes. However, if specific standards exist for a particular application or field of industry, those documents should also be considered. This EN 16646: 2014 consists of guidance and recommendations and is not intended to be used for certification, regulatory, or contractual use.

Source: European Committee for Standardization

17 nov 2014

GESTIONE DEI RISCHI AZIENDALI: PERCEZIONE, RAPPRESENTAZIONE E VALUTAZIONE


Di Luis Felipe Sexto - @lsexto

I RISCHI AZIENDALI

Partendo dal fatto che il rischio tenta di dare una misura del grado d’incertezza associato ad un evento futuro (ad esempio un tipo di guasto, un comportamento, una decisione d’investimento), possiamo caratterizzare semi-quantitativamente il rischio associato ad un evento ipotizzando il suo andamento in probabilità d’accadimento e impatto o severità (rischio = severità x frequenza d’accadimento).

L’analisi e valutazione dei rischi è un processo che sfrutta l’esperienza e la conoscenza presente in azienda e deve, comunque, essere validata dai rispettivi livelli di gestione. L’analisi e la valutazione del rischi non ha come obiettivo semplicemente identificare e valutare il rischio ma trattare opportunamente i diversi rischi aziendali presenti o suddivisi in categorie convenzionali.

11 set 2014

Withdrawal of PAS 55 Asset Management will occur on 15 January 2015

This PAS is not to be regarded as a British Standard. Withdrawal of PAS 55 will occur in 2015.

What is ISO 55001?

A new international suite of standards has been created to give guidance in asset management best practise. ISO 55001 focuses on helping you develop a proactive lifecycle asset management system. This supports optimization of assets and reduces the overall cost of ownership while helping you to meet the necessary performance and safety requirements.

ISO 55001 defines the requirements for an integrated, effective management system for assets; in much the same way as ISO 9001 specifies the essential features of a quality management system.

Babcock and Scottish Water are the first two companies to be independently assessed by BSI and achieve certification (non-accredited certification) to the new Asset Management Systems standard, ISO 55001.

Radical Management / News

10 set 2014

P-F INTERVAL E MANUTENZIONE SU CONDIZIONE E PREDITTIVA


The P-F Interval.
Di Luis Felipe Sexto - @lsexto -

Richiedendo nuovamente aiuto alla UNI EN 13306, la manutenzione predittiva è considerata Manutenzione su condizione eseguita in seguito a una previsione derivante dall’analisi e dalla successiva valutazione dei parametri significativi afferenti al degrado dell’entità d’analisi.

La frequenza di un’ attività su condizione e/o predittiva deriva dall’intervallo P-F, ovvero è in funzione del periodo (P-F) tra una condizione di guasto Potenziale e l’avvenimento del guasto Funzionale; lo si può osservare nella figura, dove ∆T è l’intervallo fra ispezioni. A questo punto, ci si dovrà chiedere se la nostra frequenza d’ispezione è conveniente, se è adeguata.

MANUTENZIONE SU CONDIZIONE

Di Luis Felipe Sexto - @lsexto -

Lo scopo della manutenzione su condizione è quella di ridurre la probabilità che si verifichi un guasto a un livello accettabile per il proprietario o utente del sistema, attraverso l’utilizzo efficace ed efficiente di diverse tecniche diagnostiche. E’ bene non confondere questa tipologia di manutenzione con quella predittiva che esige la presa in considerazione della vita residua del sistema analizzato; quest’ultimo concetto si ritrova ben poco nella pratica aziendale a livello mondiale.
The deterioration of the item as a function of time.
Secondo la normativa UNI EN 13306, la manutenzione su condizione è quella Manutenzione preventiva basata sul monitoraggio delle prestazioni di un’ entità e/o dei parametri significativi per il suo funzionamento e sul controllo dei provvedimenti conseguentemente presi. Una trend analysis, attraverso uno o più parametri diagnostici, fornisce una indicazione che mostra che il sistema o un componente è affetto da un processo di deterioramento.

9 set 2014

L’ESSENZA DELLA RELIABILITY CENTERED MAINTENANCE (RCM)

The basic sequence of RCM process.

Di Luis Felipe Sexto - @lsexto -

L ’obiettivo principale di un processo di Reliability Centered Maintenance (RCM) consiste nel garantire che la funzionalità dei sistemi in un ben delimitato contesto operativo sia sempre allineata con quella richiesta dal proprietario o dall'utente dei sistemi stessi. Per soddisfare tale finalità, solitamente si adotta una metodologia proporzionata alle conseguenze che comporterebbe il tipo di guasto e che ovviamente ha riflessi notevoli sulle procedure di manutenzione necessarie per garantire la funzionalità del sistema aziendale di riferimento che si sta analizzando. Non tutti i processi che si qualificano RCM lo sono veramente, ma soltanto quelli che soddisfano la normativa SAE JA 1011 dove sono definiti i requisiti che un processo di manutenzione deve soddisfare affinché possa essere chiamato “processo RCM”.